Specula Speculorum:
– Conflitto di interesse
– Partito padronale
– Media di proprietà
– Espulsioni ad minchiam
– Assenza di congresso nei primi 10 anni
– Leader che dice da vent’anni che lascerà domani.
– Nuovo miracolo italiano
– Messaggi a rete unificata, e rifiuto di confronti TV
Parlo di Forza Italia , naturalmente. Ma anche di M5s.
Di proprietà di Giuseppe Grillo, (Logo) e associazione, gestito da una EsseErreElle, la Casaleggio Associati SRL
Cito da : http://www.angeliemilioni.it/…/87-in-specula-speculorum.html
In Specula Speculorum
Figli e padri di ogni minimo raggio di luce, gli specchi sono condannati ad una veglia perenne che allerta la loro intelligenza e mette tutti i loro sensi in allarme..
Per inesorabili leggi della fisica il destino degli specchi è veramente duro e le loro fatiche inenarrabili.
Pura passività impassibile (e, quindi, infaticabilmente attivi ), ricevono ogni tipo di immagine e la restituiscono con perfetta puntualità.
E quando qualcuno decide di cambiare la loro collocazione sempre sono attraversati da un brivido assoluto.
Si chiedono quali nuovi drammi dovranno ospitare, di quali delitti saranno impotenti testimoni o quali nefandezze della brulla quotidianità dovranno accompagnare con i loro sbadigli notarili.
Non ho mai visto uno specchio felice e mi sento di affermare che tutti, proprio tutti, sono attraversati da pulsioni suicide.
E ci sono anche brucianti paradossi.
Come è facile capire, gli specchi più fortunati sono quelli che stanno in case disabitate.
Riflettono la vita lentissima delle cose inerti e trovano il tempo per riflessioni personali.
Eppure una volta incontrai uno di loro e seppe parlarmi con sincere parole.
Seppi, così, che quella presenza umana che tanto li fa soffrire, quando viene a mancare, fa sentire un vuoto insopportabile.
Sì, perché solo gli uomini sono i veri abitanti degli specchi…
Guardate come si comportano quando si accorgono che uno specchio li sta osservando!…
O si aggiustano il nodo della cravatta o si ridanno la cipria o nascondono il coltello ancora sanguinante o lo mostrano come un trofeo.
Sì, avete capito perfettamente: in ogni caso fuggono, fuggono.
Che paradosso, signori!
Si guardano allo specchio proprio per sfuggire dagli specchi…
Un giorno uno specchio particolarmente sagace mi fece riflettere ( per quanto è concesso a noi umani di riflettere ) su una serie perversa di perverse “inversioni”.
E non parlo del fatto di per sé banale che, nella superficie dello specchio, la mano sinistra diventa quella destra e viceversa ( cosa di per sé disdicevole e della quale tutti gli specchi si dispiacciono ) ma di ben altra inversione…
Gli uomini si guardano allo specchio proprio per fuggire dagli specchi, mentre gli specchi, specchiando gli uomini che fuggono, si specchiano con assoluta onestà.
Sinceramente credo che solo gli specchi siano veramente umani.
Li vedo perplessi, insoddisfatti, tormentati da sensi di colpa e sempre pronti a fare l’elemosina.
Uccidimi, uccidimi! Questo mi sembra che ogni specchio mi dica.
E sarei tentato di farlo…
Ma poi scopro la mia parte buona, provo per loro vera compassione e cerco di fare qualcosa di gentile.
Porto davanti a loro un tenero neonato, tendo le braccia e quasi lo offro in dono…